Blu agostino

Blu agostino
Armando Fettolini
mostra e catalogo
anno: 2018

curatela, ideazione, progettazione e realizzazione mostra e catalogo
Blu agostino
San Pietro in Atrio, Como
14 agosto- 2 settembre 2018

a cura di Simona Bartolena


Le opere della recente serie dei Blu abitano gli spazi evocativi e sontuosi di San Pietro in Atrio mettendosi in dialogo con essi, aprendo nell’ambiente luminose finestre da cui osservare scorci di cielo e di distese d’acqua, paesaggi al contempo reali e immaginari, respiri ariosi e freschi nel caldo estivo d’agosto.
Il tema del paesaggio accompagna Armando Fettolini fin dagli esordi, nella seconda metà degli anni Settanta, e fin da allora i suoi paesaggi si sono collocati in un limbo tra realtà e visione. Negli ultimi anni la sua pittura si è evoluta verso una maggior astra-zione, pur restando fedele a se stessa e ben riconoscibile. I suoi paesaggi di un tempo, le sue Derive occasionali – già paesaggi dell’anima ma ancora ascrivibili a un genere pittorico figurativo – si sono mutati in campiture astratte, dove la materia gioca sempre un ruolo da protagonista, permeata, però, di un colore che ha finito con il predominare nella tavolozza dell’artista, il colore simbolico per eccellenza, grande protagonista dell’arte di tutti i tempi: il blu.
Progressivamente i paesaggi di Fettolini hanno smarrito il confine tra terra e cielo, hanno perduto la linea dell’orizzonte, si sono fatti luoghi intangibili e infiniti, spazi in cui l’elemento paesistico è relegato ad alcuni cenni simbolici o si è nascosto in piccoli dettagli che schiacciano l’occhio alla produzione passata. Lo sguardo dell’artista è andato oltre l’orizzonte, si è perso tra Whistler e Rothko, annullando i confini di un genere pittorico senza cercarne altri, vagando liberamente in un gioco sottile e convin-cente di pennellate materiche, costruzioni geometriche e decostruzioni visive, senza darsi alcun limite se non il proprio istinto pittorico.