Mi sgrommo le puleggie e stracarico lo giallumi

Mi sgrommo le puleggie e stracarico lo giallumi
libro
autore: Vittorio Comi
anno: 2018

progettazione, grafica, impaginazione, coordinamento, realizzazione del volume
editore: La Grafica, Trento


testi: Vittorio Comi
prefazione: Simona Bartolena





Una carriera negli effetti speciali poi artista, regista, art director e docente all’Accademia di Belle Arti a Lecce, Vittorio Comi dedica tre anni alla scrittura di questo libro dal titolo enigmatico ma che riassume “a modo suo” lo sforzo con cui ha affrontato questa nuova sfida.
Il testo racconta il pensiero di Vittorio Comi sull’arte contemporanea: un punto di vista originale, che certamente darà vita a qualche interessante discussione.

Con la preziosa prefazione di Simona Bartolena, nota curatrice e storica dell’arte, il libro è una miniera di idee e progetti frutto di ricerche e “immaginazioni”, cosi come vengono chiamate da Comi, che l’autore mette a disposizione di tutti senza copyright.
Un modo originale per andare controcorrente rispetto al quel “sistema dell’arte” attento al profitto economico che alimenta un collezionismo d’élite.
Molte le idee artistiche incentrate sulla sostenibilità ambientale e sulla sensibilizzazione sociale insieme a opere e progetti frutto della pura fantasia e di un sapere tecnico che contraddistingue l’intero lavoro di Vittorio Comi.

Non classificabile né come catalogo o come biografia dell’artista “MI SGROMMO LE PULEGGE e STRACARICO LO GIALLUMI” offre al lettore molti spunti di riflessione sullo stato dell’arte contemporanea in modo colloquiale ma profondo, per alcuni grandi lettori quasi un “romanzo” in cui la trama si svolge tra innovazione e ricerca, tra divino e profano, tra natura e tecnologia tra scienza e filosofia.

Biografia di sintesi dell’Autore
Nato a Lecco nel ’61, Vittorio Comi, dopo gli studi artistici con Laurea in Decorazione e Materiali all’accademia di Brera diventa per un breve periodo scenografo in Rai. La continua ricerca e sperimentazione lo porta a creare una sua struttura nel 1984 e per 25 anni si dedica agli effetti speciali per cinema , pubblicità, televisione, teatro ed eventi. Lavora con registi del calibro di Roman Polanski, Wim Wenders, Dario Argento, Dario Piana, Hugh Hadson, Wes Craven, per citare solo i più noti. In campo artistico lavora con Gaetano Pesce, Luca Ronconi, Roberto Cavalli, Gabriella Pescucci, Milena Canonero, Lucio Fontana. Colleziona in campo pubblicitario una serie di premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale lavorando per le più grandi multinazionali, Ferrari, Coca Cola, Bayer, Bmw, Fiat, Mercedes, Procter&Gamble, Kodak, Barilla, Toyota, Nike, Wolkswagen, Geox, McDonald, Telecom.
Regista pubblicitario apre nel 1996 in società la Ubik che si occupa di effetti speciali in CGI.
Lavora come consulente artistico ed effetti speciali per le Olimpiadi di Torino 2006. Progetta eventi, mostre, interventi nei parchi a tema e diventa responsabile sfx per Lumiq a Torino.
Dal 2009 si dedica alla ricerca artistica partecipando a collettive e mostre personali nazionali e internazionali, carriera che si sviluppa con la cattedra in Arti Visive e che tutt’oggi ricopre all’Accademia di Belle Arti di Lecce.

Da circa tre anni si dedica a questo libro che considera un’opera.