Articolo 21

Articolo 21
03 marzo - 07 aprile 2013
Lecco - Torre Viscontea

organizzazione: Fondazione Ciceri Losi

con Alessandra Galbusera


A seguito del successo di Articolo 11 e Articolo 4 – le mostre proposte rispettivamente nel 2011 e nel 2012, presso la Torre Viscontea di Lecco – la Fondazione Ciceri Losi ha deciso di proseguire questo particolare cammino nella Costituzione Italiana invitando alcuni artisti contemporanei a lavorare su un nuovo passo: l’articolo 21.
Se già le due precedenti edizioni avevano aperto notevoli spunti di riflessio-ne, proponendo punti di vista molto diversi su un unico tema, quella di que-st’anno si ripromette di essere una mostra ancora più coinvolgente, metten-do in scena opere capaci di aprire un dibattito su uno dei temi più scottanti, attuali e complessi della nostra società: la libertà di espressione. L’articolo 21 è, infatti, uno degli articoli più discussi (e talvolta maltrattati) della nostra Costituzione. “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”, recita il testo, suggerendo già con queste prime poche righe scenari certo non faci-li da affrontare ma decisamente stimolanti.
La curatela è stata affidata ancora a Simona Bartolena, quest’anno affian-cata da Alessandra Galbusera. Come per le scorse edizioni, gli artisti sono stati scelti in virtù della pregnanza del loro linguaggio in relazione al tema affrontato. Si va da artisti già ben affermati ad artisti giovanissimi, in un’in-teressante molteplicità di linguaggi spesso poco tradizionali, ma tutti molto efficaci.
“Libertà: una parola che scuote nel profondo, straordinariamente evocativa, sempre in cerca di possibili definizioni. Un concetto che arte, letteratura, poesia, musica, cinema, scienza hanno indagato senza sosta, da punti di vista diversi. E proprio il punto di vista – la focale da adottare – è stato il primo problema da affrontare nella costruzione di questa mostra.
Cos’è la libertà? Come può essere espressa? L’artista è davvero un uomo libero? E come manifesta, nella consuetudine dell’atto creativo, questa sua presunta libertà? Il tema era sufficientemente scottante, ampio e complica-to da generare più di una preoccupazione. Meno definito di quelli delle edi-zioni precedenti, il concetto di libertà andava affrontato con grande cautela. Per rinfrescare il pensiero e lo sguardo, dopo tre esposizioni dedicate alla Costituzione, ho voluto chiamare ad aiutarmi una giovane e promettente studiosa: Alessandra Galbusera. Due occhi, una testa e un cuore nuovi per elaborare una mostra meno tradizionale delle precedenti, tutta giocata sulla suggestione di installazioni, sculture, opere polimateriche, che insistono simbolicamente sul tema del libro e della forza dirompente della parola pensata e scritta, come simbolo supremo di libertà d’espressione.
Come per le scorse edizioni, gli artisti sono stati scelti in virtù della pregnanza del loro linguaggio in relazione al tema affrontato. Si va da artisti già ben affermati ad artisti giovanissimi, in un’interessante molteplicità di lin-guaggi spesso poco tradizionali, ma tutti efficaci.


in mostra opere di:

Elena Carozzi Vittorio Comi Fabio Eracle Dartizio Imen Matthias Langer Lorenzo Perrone Alessandro Savelli Anna Turina Yerba Mala Cartonera Alice Zanin