20 Febbraio 2021
800 italiano: un corso per esplorarlo e capirlo
L’Ottocento italiano
 
Corso in 8 incontri
 
 
I corsi organizzati da Vidi sono pensati per un pubblico ampio ed eterogeneo e propongono itinerari nella storia dell’arte attraverso incontri monotematici della durata di circa un’ora, tenuti da storici dell’arte ed esperti noti anche per la loro abilità nella divulgazione.
Gli incontri, pensati ciascuno come una conferenza autonoma, sono frequentabili anche singolarmente.
 
Il corso dedicato all’Ottocento italiano, a cura di Simona Bartolena, approfondisce un secolo troppo spesso trascurato nella storia dell’arte italiana: l’Ottocento. Negli ultimi anni, alcune mostre dedicate al tema hanno prodotto un crescente interesse anche nel grande pubblico, dandogli la possibilità di scoprire che il XIX secolo non è solo francese!
 
Si comincerà dalla generazione Romantica per arrivare fino alle soglie del Novecento, passando per movimenti rivoluzionari, quali la Macchia e la Scapigliatura, e artisti di fama internazionali, come Boldini e Zandomeneghi; non mancheranno le scoperte sorprendenti, con personaggi meno noti ma fondamentali, come il Piccio e Federico Faruffini.
Un occhio di riguardo sarà rivolto alla situazione storica, fondamentale anche per l’evoluzione artistica.
 
Con un linguaggio chiaro e comprensibile e una narrazione che passa dall’analisi iconografica e stilistica dei dipinti al racconto biografico degli artisti, viaggeremo attraverso il secolo per scoprire come l’Ottocento sia tutt’altro che un periodo “polveroso” e senza motivi di interesse!

pIl costo di ogni singola lezione è di €10,00; l’intero corso è di €65,00.
Per informazioni e prenotazioni:
segreteria@vidicultural.com
www.vidicultural.com 
 



Giovedì 11 febbraio Hayez e la generazione romantica
Giovedì 25 febbraio “La nascita dei nuovi linguaggi del vero: dalla Scuola di Posillipo alla Macchia”,
giovedì 4 marzo con “Pittori-soldati: il Risorgimento nell’arte”,
giovedì 18 marzo con “La Scapigliatura: una generazione ribelle”,
giovedì 25 marzo con “Gli italiani a Parigi: de Nittis, Zandomeneghi, Boldini e gli altri”,
giovedì 8 aprile con “Nuove tendenze nell’Italia post-unitaria”,
giovedì 22 aprile con “Il verismo sociale”
giovedì 6 maggio con “Tra realtà e simbolo: il Divisionismo e il passaggio al nuovo secolo”.